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14 febbraio 2015

Province: slittano i tagli, “prendiamo fiato”


Province: slittano i tagli, “prendiamo fiato”

Articolo tratto da Alessandrianews.it -  

La provincia di Alessandria entra a far parte di un tavolo interministeriale per “testare” gli effetti della legge di riordino Del Rio. Intanto c'è una proroga per la definizione del fabbisogno del personale e dei tagli. “Prendiamo fiato”

PROVINCIA – Il pericolo non è scampato ma almeno si iniziano ad intravvedere un futuro meno nero. Sono partiti a Roma i tavoli interministeriali per dare attuazione alla legge di riordino Del Rio che ha trasformato le province in enti di secondo grado ma, soprattutto, ha imposto tagli pesanti.
Per Alessandria le previsioni di taglio erano di 11 milioni di euro. Ora, a conti fatti, potrebbero essere un po' meno “e comunque non saranno tagli lineari”, dice il presidente Rita Rossa. Saranno, cioè, commisurati alle effettive funzioni che saranno assegnate dalle Regioni.
Alessandria, inoltre, farà parte di un tavolo di confronto interministeriale per “testare” proprio gli effetti di una riforma dagli esiti incerti e che ha lasciato molti dubbi aperti.
In attesa delle leggi Regionali, il governo ha quindi concesso alcune proroghe. “Entro il 15 febbraio avremmo dovuto stabilire le eccedenze di personale, ma dal momento in cui non sappiamo ancora quali funzioni le Regione lascerà in carico alle province, abbiamo chiesto ed ottenuto una proroga”. La definizione del fabbisogno di personale sarà da comunicare entro la fine di aprile; i tagli definiti di conseguenza a fine maggio.
Notizie confortanti arrivano anche per il personale: “sono state ridefinite le norme di mobilità interna”, annuncia Rossa. E, in ogni caso, “nessuno sarà lasciato a casa se prima non viene ricollocato”. Si intuisce che, prima di procedere a nuove assunzioni attraverso bandi di concorso, la precedenza sarà riservata ai dipendenti delle province in mobilità interna.

"A seguito dell’incontro svoltosi a Palazzo Chigi - ha dichiarato Rita Rossa - si è ritenuto indispensabile riunire un tavolo di confronto tra i rappresentanti politici del territorio, per analizzare insieme le azioni da intraprendere per riuscire a traghettare l’ente verso la riorganizzazione senza ricadute gravissime, soprattutto per il personale, e per lo svolgimento delle funzioni dell’Ente".
Nel pomeriggio di venerdì 13 febbraio, si è svolto, così, un primo tavolo di confronto tra i rappresentanti politici del territorio in Parlamento e in Regione Piemonte e la Presidente della provincia di Alessandria Rita Rossa (presenti i Senatori Fornaro e Borioli, ed i consiglieri regionali Ravetti e Mighetti).
Dalla discussione, che verrà proseguita in successivi incontri sono emersi alcuni punti fondamentali:

·la necessita di stimolare attraverso il Governo centrale la nascita di unità di crisi , aventi sede nelle prefetture che possano analizzare la situazione , attuando uno screening delle professionalità esistenti per armonizzare al meglio le possibili mobilità dei dipendenti tra Enti.

·la necessità che il Governo impieghi maggiori risorse in una fase cosi critica della riforma dell’Ente

·la possibilità di far uso della leva di abbassamento dei tassi sui mutui esistenti.

·la volontà di intraprendere un chiaro confronto con la Regione Piemonte e l’impegno della stessa a rideterminare la necessità di funzioni e personale da assumere per ambiti territoriali

·l’esigenza di avvalersi della normativa Pre-Fornero per il personale pensionabile anche per gli anni 2017 /2018, in modo da poter collocare a riposo il maggior numero di dipendenti possibile.


Un pezzo di strada, quindi, è fatta, ma il tragitto

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