PAGAMENTO RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI 2007
Pare, sopratutto, che PROPRIO NON SIANO AFFATTO INTENZIONATI, NEL BREVE PERIODO, A PAGARE il compenso legato al raggiungimento degli obiettivi dell'anno 2007 (attenderebbero che le varie componenti sindacali trovino un accordo per dirimere il pseudo contenzioso presentato dalla UIL!) e ciò ci pare INCOMPRENSIBILE !
"FONDO 2008"
CALENDARIO VERTICALIZZAZIONI
PROFILI PROFESSIONALI
"Si sono presi " 6 mesi di tempo per meditarci sù e poi....ci faranno sapere ! (il ritardo .....HA PRESO IL VIA SOLAMENTE NELL'APRILE .....1999 !!)
MOBILITA' INTERNA
Per di più, alla luce del suddetto regolamento, l'Ente sarebbe prioritariamente "tenuto" a verificare, prima di procedere ad assunzioni dall'esterno (concorso o mobilità esterna), la situazione e le richieste di mobilità interna presentate (generati ovviamente da pubblici avvisi ........cosa di cui non ha notizia !).
1. Le necessità di personale delle unità organizzative sono soddisfatte prioritariamente con il ricorso alla mobilità interna, riferita, quest’ultima, anche ad uffici e sedi decentrate dell’Amministrazione.
2. La segnalazione di carenze, di eccedenze o di necessità di sostituzione di personale è effettuata per via gerarchica dal responsabile dell’unità organizzativa interessata.
3. Per l’attuazione della mobilità interna si tiene conto dei criteri e delle indicazioni di cui al precedente articolo 38 nonché, ove compatibili con le esigenze funzionali da soddisfare, delle richieste formalizzate dai singoli dipendenti e raccolte in apposito elenco annuale dal settore Personale ed organizzazione.
4. Gli spostamenti sono disposti con atto di organizzazione:
a) del Segretario provinciale ovvero dal Direttore generale, se nominato, quando il processo di mobilità avviene tra aree o settori autonomi diversi,
b) del responsabile di area, quando la mobilità del personale avviene tra settori appartenenti all’area;
c) del responsabile del settore, quando la mobilità del personale avviene all’interno del settore.
5. La mobilità interna può essere disposta anche temporaneamente; in questi casi, della temporaneità del trasferimento deve essere data comunicazione ai dipendenti interessati.
6. Il cambiamento di profilo professionale all’interno della stessa categoria, da disporsi previo accertamento della effettiva professionalità eventualmente combinato con la previsione di idonei percorsi di formazione, viene disposto dal responsabile dell’articolazione organizzativa con competenze in materia di organizzazione, sentiti i dirigenti interessati, ovvero, se disposto in concomitanza con il trasferimento del dipendente, direttamente da parte del dirigente competente al trasferimento medesimo.
7. La mobilità esterna si realizza secondo i principi indicati dalla normativa vigente e dai C.C.N.L. Prima di procedere all’espletamento di concorsi pubblici finalizzati alla copertura di posti vacanti in organico, l’Amministrazione deve attivare la procedura di mobilità esterna volontaria per l’immissione nei ruoli provinciali dei dipendenti, provenienti da altri enti e prestanti servizio in posizione di comando presso la Provincia, qualora presentino domanda di trasferimento. Il passaggio è disposto con inquadramento nel profilo funzionale, corrispondente a quello posseduto presso l’amministrazione di provenienza e a quello oggetto del concorso, e nella posizione economica maturata.
PIANO OCCUPAZIONALE 2008
Per quanto riguarda il piano occupazionale 2008 .....................................nessuna notizia !
Per quanto attiene il nuovo sistema di ponderazione salariale volto a colmare il divario salariale esistente nei confronti di coloro che godono di salari più alti (ex Anas), nessuna trattazione (e dire che vi è unità di intenti a tal proposito).
Altra notizia: il prossimo incontro di contrattazione è stato fissato per Venerdì 13 giugno (dovremo decidere se partecipare o meno visto "l'andazzo!!!!!!!!" o se, IN ALTERNATIVA sia più opportuno procedere presentando una serie di ricorsi legali, senza più perdere tempo!) . "Tasteremo il polso" di tutti i colleghi in merito agli ultimi inverosimili eventi contrattuali !
E' chiaro come la pazienza abbia anche un limite ! Non possiamo più accettare che nulla, ma proprio nulla di ciò che continuamente proponiamo sia sempre "indigesto" ad alcuni componenti della delegazione di parte pubblica.